Questo progetto di ricerca ha come focus la comprensione dei meccanismi di deformazione e di collasso (dall'innesco alla prpagazione della rottura) che governano Deformazioni Gravitative Profonde di Versante (DGPV) e valanghe di roccia (rock avalanches) in versanti rocciosi. In particolare, l'attenzione primaria di questo lavoro è indirizzata ai meccanismi di propagazione della rottura, alla loro influenza sulla stabilità dei versanti ed alle dinamiche del collasso. Lo scopo principale è migliorare le conoscenze ed i modelli relativi ai meccanismi di fratturazione e di rottura progressiva in ammassi rocciosi foliati, attraverso un approccio multidisciplinare che prevede l'analisi delversante con tecniche geologico - strutturali, geomorfologhiche, geomeccaniche e di modellazione numerica. Cause innascanti e meccanismi di rottura progressiva sono stati analizzati prendendo come caso studio un collasso gravitativo di grandi dimensioni nelle Alpi orientali (la rock avalanche della Val Ridanna). Il versante sinistro della Val Ridanna (Sterzing/Vipiten, Alto Adige, Italia), collocato geologicamente nelle unità cristalline della falda Austroalpina del prisma orogenetico delle Alpi, mostra evidenze un'evoluzione gravitativa quaternaria di tipo differenziale, la quale è fortemente controllata dall'assetto geologico duttile/fragile delle unità metamorfiche costituenti il versante. Indagini di terreno, unita ad una dettagliata analisi del modello digitale del terreno ottenuti da acquisizioni LiDAR, ha permesso di riconoscere differenti deformazioni gravitative all'interno del versante studio. La parte centarle della valle è caratterizzata da un evidente accumulo derivante da un collasso gravitativo di tipo rock avalanche; lungo il verante, ad ovest ed ad est dell'area sorgente della rock avalanche, due DGPV, riconosciute per la prima volta grazie a questo lavoro, coinvolgono il versante. Il presente lavoro mostra come l'assetto duttile/fragile agisca da un lato come fattore predisponente alle deformazioni gravitative riconosciute; dall'altro controlla direttamente le modalità evolutive delle deformazioni stesse. Si ritiene che i risultati ottenuti da questa tesi di dottorato possano contribuire al miglioramento delle conoscenze sull'evoluzione di DGPV in rocce metamorfiche polideformate, in particolare per quanto concerne i meccanicsmi che governano l'evoluzione parossistica di un ammasso roccioso in deformazione lenta.

From Deep Seated Gravitational Movements to Rock Avalanches: the role of failure mechanism in sudden rock collapse

ZORZI, LUCA
2013

Abstract

Questo progetto di ricerca ha come focus la comprensione dei meccanismi di deformazione e di collasso (dall'innesco alla prpagazione della rottura) che governano Deformazioni Gravitative Profonde di Versante (DGPV) e valanghe di roccia (rock avalanches) in versanti rocciosi. In particolare, l'attenzione primaria di questo lavoro è indirizzata ai meccanismi di propagazione della rottura, alla loro influenza sulla stabilità dei versanti ed alle dinamiche del collasso. Lo scopo principale è migliorare le conoscenze ed i modelli relativi ai meccanismi di fratturazione e di rottura progressiva in ammassi rocciosi foliati, attraverso un approccio multidisciplinare che prevede l'analisi delversante con tecniche geologico - strutturali, geomorfologhiche, geomeccaniche e di modellazione numerica. Cause innascanti e meccanismi di rottura progressiva sono stati analizzati prendendo come caso studio un collasso gravitativo di grandi dimensioni nelle Alpi orientali (la rock avalanche della Val Ridanna). Il versante sinistro della Val Ridanna (Sterzing/Vipiten, Alto Adige, Italia), collocato geologicamente nelle unità cristalline della falda Austroalpina del prisma orogenetico delle Alpi, mostra evidenze un'evoluzione gravitativa quaternaria di tipo differenziale, la quale è fortemente controllata dall'assetto geologico duttile/fragile delle unità metamorfiche costituenti il versante. Indagini di terreno, unita ad una dettagliata analisi del modello digitale del terreno ottenuti da acquisizioni LiDAR, ha permesso di riconoscere differenti deformazioni gravitative all'interno del versante studio. La parte centarle della valle è caratterizzata da un evidente accumulo derivante da un collasso gravitativo di tipo rock avalanche; lungo il verante, ad ovest ed ad est dell'area sorgente della rock avalanche, due DGPV, riconosciute per la prima volta grazie a questo lavoro, coinvolgono il versante. Il presente lavoro mostra come l'assetto duttile/fragile agisca da un lato come fattore predisponente alle deformazioni gravitative riconosciute; dall'altro controlla direttamente le modalità evolutive delle deformazioni stesse. Si ritiene che i risultati ottenuti da questa tesi di dottorato possano contribuire al miglioramento delle conoscenze sull'evoluzione di DGPV in rocce metamorfiche polideformate, in particolare per quanto concerne i meccanicsmi che governano l'evoluzione parossistica di un ammasso roccioso in deformazione lenta.
31-gen-2013
Inglese
DSGSDs; rock avalanche; eastern Alps; structual geology; progressive failure; metamorphic anisotropy; hybrid FEM/DEM numerical models;
GENEVOIS, RINALDO
ZATTIN, MASSIMILIANO
Università degli studi di Padova
152
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/89932
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-89932