BACKGROUND. La valutazione della viremia plasmatica e la conta dei linfociti CD4+ dal sangue periferico sono oggigiorno gli unici parametri di laboratorio considerati nel trattamento e nel follow-up del paziente HIV-positivo. Recentemente è stato molto studiato il significato patogenetico del DNA virale presente nei linfomonociti del sangue periferico, e la sua bontà come marcatore prognostico di malattia. SCOPO DELLO STUDIO. Lo studio contenuto in questa tesi si propone di approfondire le attuali conoscenze sull’HIV-DNA. MATERIALI E METODI. È stata condotta la quantificazione dell’HIV-DNA cellulare mediante Real-Time PCR con sonde a idrolisi TaqMan®. I campioni provenivano da una coorte di 96 pazienti HIV-positivi seguiti dal reparto di Malattie Infettive e Tropicali dell’Azienda Ospedaliera di Padova, i cui soggetti, tra i criteri di inclusione, dovevano essere naїve e trattati con terapia antiretrovirale efficace. Altri parametri di laboratorio e altre caratteristiche dei pazienti sono stati prelevati dalla storia clinica dei pazienti. RISULTATI. I risultati, sottoposti ad analisi statistica mediante il software Stata, dimostrano che esistono correlazioni tra HIV-DNA e alcuni parametri laboratoristici, e definiscono una cinetica dei valori di HIV-DNA. CONCLUSIONI. I risultati confermano la possibilità di usare i valori di HIV-DNA come marcatore prognostico efficace nella terapia e nel follow-up dei pazienti HIV.
HIV-DNA cellulare e viremia residua in soggetti naïve trattati con terapia antiretrovirale efficace: studio longitudinale di una coorte
BARBERA, CARLO
2012
Abstract
BACKGROUND. La valutazione della viremia plasmatica e la conta dei linfociti CD4+ dal sangue periferico sono oggigiorno gli unici parametri di laboratorio considerati nel trattamento e nel follow-up del paziente HIV-positivo. Recentemente è stato molto studiato il significato patogenetico del DNA virale presente nei linfomonociti del sangue periferico, e la sua bontà come marcatore prognostico di malattia. SCOPO DELLO STUDIO. Lo studio contenuto in questa tesi si propone di approfondire le attuali conoscenze sull’HIV-DNA. MATERIALI E METODI. È stata condotta la quantificazione dell’HIV-DNA cellulare mediante Real-Time PCR con sonde a idrolisi TaqMan®. I campioni provenivano da una coorte di 96 pazienti HIV-positivi seguiti dal reparto di Malattie Infettive e Tropicali dell’Azienda Ospedaliera di Padova, i cui soggetti, tra i criteri di inclusione, dovevano essere naїve e trattati con terapia antiretrovirale efficace. Altri parametri di laboratorio e altre caratteristiche dei pazienti sono stati prelevati dalla storia clinica dei pazienti. RISULTATI. I risultati, sottoposti ad analisi statistica mediante il software Stata, dimostrano che esistono correlazioni tra HIV-DNA e alcuni parametri laboratoristici, e definiscono una cinetica dei valori di HIV-DNA. CONCLUSIONI. I risultati confermano la possibilità di usare i valori di HIV-DNA come marcatore prognostico efficace nella terapia e nel follow-up dei pazienti HIV.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/92123
URN:NBN:IT:UNIPD-92123