The research concerns the analysis and interpretation of spaces represented in graphic works on architectural themes generated without a rigorous application of perspective rules and architectural canons. In these cases, perspective restitution alone is not viable as a tool for analysing and interpreting spaces in three dimensions. Reconstructive hypotheses are complex and must be pursued in other ways. The proposed method has found other paths available, both by using representation science tools and involving other disciplines where the latter has failed to provide clear answers. The solution involves integrating three different types of analysis and interpretation: architectural, perspective, and perceptive ones. In pursuing this study, the emblematic work of Giovanni Battista Piranesi was chosen as a ground for experimentation: the fascinating series of Carceri, the obscure visions that the black mind of the Venetian engraver conceived in his youth (1749-50) and reworked about ten years later (1760-61). The Carceri provided the opportunity to have two versions of the same work, so a method was defined to compare them graphically to highlight the differences and complete the work’s general interpretation. The research is structured in the three parts that make up this volume. A prologue of a more theoretical nature introduces the figure of Piranesi and motivates the choice of the term ‘u-topical’ that was used in the title, as well as fixing other semantic questions. The second part of the research, mainly experimental, deals with the analysis and interpretation of imaginary space. Here, all the stages that led to the definition of this theme’s research method are retraced. The third part, also experimental, focuses on comparing the different versions of the same work: from the application of image processing and digital imaging techniques to the interpretation of the results.

La ricerca riguarda l’analisi e l’interpretazione di spazi rappresentati in opere grafiche a tema architettonico generati senza un’applicazione rigorosa delle regole prospettiche e dei canoni architettonici. In questi casi la restituzione prospettica, da sola, non è percorribile come strumento di analisi e interpretazione tridimensionale degli spazi. Le ipotesi ricostruttive risultano complesse e vanno perseguite attraverso altre strade. Il metodo proposto ha trovato altri percorsi a disposizione, sia utilizzando gli strumenti propri della scienza della rappresentazione sia coinvolgendo altre discipline laddove questa non è riuscita a dare risposte chiare. La soluzione trovata prevede di integrare tre tipi diversi di analisi e interpretazione: architettonica, prospettica e percettiva. Nel percorrere questo studio, si è scelta l’opera emblematica di Giovanni Battista Piranesi come terreno di sperimentazione: l’affascinante serie delle Carceri, le oscure visioni che la mente nera dell’incisore veneziano ha ideato negli anni giovanili (1749-50) e rielaborato dopo una decina d’anni (1760-61). Sfruttando l’opportunità fornita dalle Carceri di avere due versioni di una stessa opera, si è, inoltre, definito un metodo per poterle confrontare graficamente al fine di metterne in evidenza le differenze e completare l’interpretazione generale dell’opera. La ricerca si struttura nelle tre parti che compongono il presente volume. Una prolusione, di carattere più teorico, introduce la figura di Piranesi e motiva la scelta del termine u-topico che è stato utilizzato nel titolo, oltre a fissare altre questioni semantiche. La seconda parte della ricerca, principalmente sperimentale, riguarda il tema dell’analisi e dell’interpretazione dello spazio immaginario. Qui vengono ripercorse tutte le fasi che hanno portato alla definizione del metodo di ricerca su questo tema. La terza parte, anch’essa sperimentale, è incentrata sul confronto tra versioni diverse di una stessa opera: dall’applicazione di tecniche di image processing e di digital imaging all’interpretazione dei risultati.

Tra immagine e immaginazione: analisi e interpretazione dello spazio u-topico. La serie delle Carceri piranesiane

MENCONERO, SOFIA
2021

Abstract

The research concerns the analysis and interpretation of spaces represented in graphic works on architectural themes generated without a rigorous application of perspective rules and architectural canons. In these cases, perspective restitution alone is not viable as a tool for analysing and interpreting spaces in three dimensions. Reconstructive hypotheses are complex and must be pursued in other ways. The proposed method has found other paths available, both by using representation science tools and involving other disciplines where the latter has failed to provide clear answers. The solution involves integrating three different types of analysis and interpretation: architectural, perspective, and perceptive ones. In pursuing this study, the emblematic work of Giovanni Battista Piranesi was chosen as a ground for experimentation: the fascinating series of Carceri, the obscure visions that the black mind of the Venetian engraver conceived in his youth (1749-50) and reworked about ten years later (1760-61). The Carceri provided the opportunity to have two versions of the same work, so a method was defined to compare them graphically to highlight the differences and complete the work’s general interpretation. The research is structured in the three parts that make up this volume. A prologue of a more theoretical nature introduces the figure of Piranesi and motivates the choice of the term ‘u-topical’ that was used in the title, as well as fixing other semantic questions. The second part of the research, mainly experimental, deals with the analysis and interpretation of imaginary space. Here, all the stages that led to the definition of this theme’s research method are retraced. The third part, also experimental, focuses on comparing the different versions of the same work: from the application of image processing and digital imaging techniques to the interpretation of the results.
13-lug-2021
Italiano
La ricerca riguarda l’analisi e l’interpretazione di spazi rappresentati in opere grafiche a tema architettonico generati senza un’applicazione rigorosa delle regole prospettiche e dei canoni architettonici. In questi casi la restituzione prospettica, da sola, non è percorribile come strumento di analisi e interpretazione tridimensionale degli spazi. Le ipotesi ricostruttive risultano complesse e vanno perseguite attraverso altre strade. Il metodo proposto ha trovato altri percorsi a disposizione, sia utilizzando gli strumenti propri della scienza della rappresentazione sia coinvolgendo altre discipline laddove questa non è riuscita a dare risposte chiare. La soluzione trovata prevede di integrare tre tipi diversi di analisi e interpretazione: architettonica, prospettica e percettiva. Nel percorrere questo studio, si è scelta l’opera emblematica di Giovanni Battista Piranesi come terreno di sperimentazione: l’affascinante serie delle Carceri, le oscure visioni che la mente nera dell’incisore veneziano ha ideato negli anni giovanili (1749-50) e rielaborato dopo una decina d’anni (1760-61). Sfruttando l’opportunità fornita dalle Carceri di avere due versioni di una stessa opera, si è, inoltre, definito un metodo per poterle confrontare graficamente al fine di metterne in evidenza le differenze e completare l’interpretazione generale dell’opera. La ricerca si struttura nelle tre parti che compongono il presente volume. Una prolusione, di carattere più teorico, introduce la figura di Piranesi e motiva la scelta del termine u-topico che è stato utilizzato nel titolo, oltre a fissare altre questioni semantiche. La seconda parte della ricerca, principalmente sperimentale, riguarda il tema dell’analisi e dell’interpretazione dello spazio immaginario. Qui vengono ripercorse tutte le fasi che hanno portato alla definizione del metodo di ricerca su questo tema. La terza parte, anch’essa sperimentale, è incentrata sul confronto tra versioni diverse di una stessa opera: dall’applicazione di tecniche di image processing e di digital imaging all’interpretazione dei risultati.
Analisi grafica; prospettiva; percezione; ricostruzione tridimensionale; Carceri; Piranesi
CARNEVALI, Laura
FASOLO, Marco
BAGLIONI, Leonardo
CHIAVONI, Emanuela
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi_dottorato_Menconero.pdf

accesso aperto

Dimensione 35.13 MB
Formato Adobe PDF
35.13 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/92588
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-92588