Questo lavoro di tesi è incentrato sull'ottimizzazione degli impianti di refrigerazione a CO2. In particolare, grazie al protocollo di Montreal, è sorta la necessità di abbandonare fluidi ad elevato ODP e tornare ad utilizzare refrigeranti naturali e sicuri. Dopo una prima analisi sul perchè l'Anidride Carbonica risulta essere il refrigerante ottimale a livello ambientale e di efficienza si è effettuata un'analisi bibliografica per comprendere lo stato dell'arte sull'argomento e in che direzione la ricerca sta muovendo i propri passi. Successivamente ci si è concentrati sull'attività sperimentale mettendo a punto l'impianto che è situato presso i laboratori dell'Università degli Studi dell'Aquila, andando ad analizzare ogni singolo componente e tentando di avvicinarsi il più possibile al funzionamento di un impianto di refrigerazione commerciale. Grazie alla presenza dell'impianto sperimentale sono state fatte numerose campagne di sperimentazione che hanno permesso di comprendere i limiti e le difficoltà di funzionamento dell'impianto. Consolidati i dati sperimentali si è passati alla ottimizzazione energetica dello stesso, prima con l'elaborazione di un modello in ambiente VBA, tramite software Excel, che ha permesso la valutazione di sistemi di interrefrigerazione e subcooling, e successivamente è stato possibile modellare l'impianto tramite software Gt-Suite. Quest'ultima modellazione, dopo un'attenta validazione, ha permesso di simulare il funzionamento dell'impianto anche in condizioni ambientali e impiantistiche che a L'Aquila sarebbero difficilmente raggiungibili e realizzabili. In ultima analisi, grazie appunto alla modellazione, è stato possibile valutare differenti soluzioni impiantistiche suggerite dall'azienda EPTA s.p.a. senza dover fare delle analisi di laboratorio, ma semplicemente utilizzando il software e il modello elaborato.

Impianti di refrigerazione a CO2 Analisi sperimentale e modellazione impiantistica per l’ottimizzazione energetica

ABBATE, SIMONA
2023

Abstract

Questo lavoro di tesi è incentrato sull'ottimizzazione degli impianti di refrigerazione a CO2. In particolare, grazie al protocollo di Montreal, è sorta la necessità di abbandonare fluidi ad elevato ODP e tornare ad utilizzare refrigeranti naturali e sicuri. Dopo una prima analisi sul perchè l'Anidride Carbonica risulta essere il refrigerante ottimale a livello ambientale e di efficienza si è effettuata un'analisi bibliografica per comprendere lo stato dell'arte sull'argomento e in che direzione la ricerca sta muovendo i propri passi. Successivamente ci si è concentrati sull'attività sperimentale mettendo a punto l'impianto che è situato presso i laboratori dell'Università degli Studi dell'Aquila, andando ad analizzare ogni singolo componente e tentando di avvicinarsi il più possibile al funzionamento di un impianto di refrigerazione commerciale. Grazie alla presenza dell'impianto sperimentale sono state fatte numerose campagne di sperimentazione che hanno permesso di comprendere i limiti e le difficoltà di funzionamento dell'impianto. Consolidati i dati sperimentali si è passati alla ottimizzazione energetica dello stesso, prima con l'elaborazione di un modello in ambiente VBA, tramite software Excel, che ha permesso la valutazione di sistemi di interrefrigerazione e subcooling, e successivamente è stato possibile modellare l'impianto tramite software Gt-Suite. Quest'ultima modellazione, dopo un'attenta validazione, ha permesso di simulare il funzionamento dell'impianto anche in condizioni ambientali e impiantistiche che a L'Aquila sarebbero difficilmente raggiungibili e realizzabili. In ultima analisi, grazie appunto alla modellazione, è stato possibile valutare differenti soluzioni impiantistiche suggerite dall'azienda EPTA s.p.a. senza dover fare delle analisi di laboratorio, ma semplicemente utilizzando il software e il modello elaborato.
22-giu-2023
Italiano
CARAPELLUCCI, ROBERTO
GALLUCCI, KATIA
Università degli Studi dell'Aquila
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI DOTTORATO.pdf

accesso aperto

Dimensione 21.89 MB
Formato Adobe PDF
21.89 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/93047
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIVAQ-93047