Lo studio in questione si concentra sulle origini profonde del fenomeno socio-politico e culturale generalmente noto come Alevismo-Bektascismo, e su come questo come fenomeno politico-religioso tragga origine da una complessa miscela di condizioni socio-politiche (migrazioni dei “popoli turchi” dall’Asia centrale, “invasioni mongole”, creazione di sistemi statali centralistici) e religiose (Islâm mistico, Sciismo estremo, credenze quali Sciamanesimo, Zoroastrismo e culti mesopotamici) che hanno caratterizzato la storia dell’Eurasia centro-occidentale nel periodo tra il Basso Medioevo e l’inizio dell’Età Moderna (metà XIII-metà XV secolo). Fu proprio nel periodo che va dal 1200 al 1450 che si andarono formando le basi delle principali correnti mistiche e politiche, oltreché le più importanti formazioni statuali del Vicino oriente (Ottomani e Safavidi); allora sarebbero nati quegli elementi sociali e quelle visioni religiose e politiche che avrebbero messo in moto forze culminate nella creazione degli equilibri geopolitici e religiosi che vediamo ancora oggi (Turchia-Iran, Sunnismo-Sciismo). In questo contesto di confusione politica e sociale, tra l’inizio del XIV e la metà del XV secolo emersero figure fondamentali per lo sviluppo politico e religioso di quella che sarebbe un giorno divenuta la Turchia.

La Turchia nascosta. Le origini politiche e religiose dell'Alevismo-Bektascismo (c. 1200-1450)

DE RENZI, FEDERICO
2017

Abstract

Lo studio in questione si concentra sulle origini profonde del fenomeno socio-politico e culturale generalmente noto come Alevismo-Bektascismo, e su come questo come fenomeno politico-religioso tragga origine da una complessa miscela di condizioni socio-politiche (migrazioni dei “popoli turchi” dall’Asia centrale, “invasioni mongole”, creazione di sistemi statali centralistici) e religiose (Islâm mistico, Sciismo estremo, credenze quali Sciamanesimo, Zoroastrismo e culti mesopotamici) che hanno caratterizzato la storia dell’Eurasia centro-occidentale nel periodo tra il Basso Medioevo e l’inizio dell’Età Moderna (metà XIII-metà XV secolo). Fu proprio nel periodo che va dal 1200 al 1450 che si andarono formando le basi delle principali correnti mistiche e politiche, oltreché le più importanti formazioni statuali del Vicino oriente (Ottomani e Safavidi); allora sarebbero nati quegli elementi sociali e quelle visioni religiose e politiche che avrebbero messo in moto forze culminate nella creazione degli equilibri geopolitici e religiosi che vediamo ancora oggi (Turchia-Iran, Sunnismo-Sciismo). In questo contesto di confusione politica e sociale, tra l’inizio del XIV e la metà del XV secolo emersero figure fondamentali per lo sviluppo politico e religioso di quella che sarebbe un giorno divenuta la Turchia.
11-set-2017
Italiano
PELLITTERI, ANTONINO
MIRANDA, EUGENIA MARINA
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
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Tesi dottorato De Renzi

Open Access dal 21/09/2018

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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/98495
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-98495