Given that African neo-presidentialism has failed to establish on the African continent a stable democratic and political order in which the notion of the rule of law and the principle of separation of powers are no more than leisure elements, to make the political constitutions look good or to decorate them, it appeared necessary, and especially in view of the experiences, of the models present both in Africa (Mauritius) and elsewhere (Germany, Great Britain, Israel, Italy, Greece, etc.) to suggest parlemenrism as a possible solution to the African democratic problem. In fact, the Republic of Mauritius on the African continent has succeeded in establishing a democracy that is renowned throughout the world, and it is quite possible that this model could be transplanted elsewhere, in this case to French-speaking sub-Saharan Africa. Also, in order to promote better institutional and governmental functioning, the rationalised variant of parliamentarism would appear to be preferable to the classic one, because rationalised parliamentarism would promote better institutional and governmental stability, avoiding, in anticipation, plunging these same States back into the failings of yesterday. In short, the main objective of our thesis is to present the current state of political regimes in 'French' speaking black Africa, to highlight their shortcomings and to suggest another model of political organisation that could contrast with the political and institutional past of repeated instabilities and political crises, which are unfortunately still present on the African continent.

Dato che il neo-presidenzialismo africano non è riuscito a stabilire nel continente africano un ordine democratico e politico stabile, in cui la nozione di Stato di diritto e il principio della separazione dei poteri non siano altro che elementi di svago, per rendere belle o decorare le costituzioni politiche, è apparso necessario, e soprattutto alla luce delle esperienze, dei modelli presenti sia in Africa (Mauritius) che altrove (Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Grecia, ecc.) proporre il parlemenrismo come possibile soluzione al problema democratico africano. In effetti, la Repubblica di Mauritius, nel continente africano, è riuscita a stabilire una democrazia rinomata in tutto il mondo ed è possibile che questo modello possa essere trapiantato altrove, in questo caso nell'Africa subsahariana francofona. Inoltre, per promuovere un migliore funzionamento istituzionale e di governo, la variante razionalizzata del parlamentarismo sembrerebbe preferibile a quella classica, perché il parlamentarismo razionalizzato promuoverebbe una migliore stabilità istituzionale e di governo, evitando, in anticipo, di far ripiombare questi stessi Stati nei fallimenti di ieri. In breve, l'obiettivo principale della nostra tesi è quello di presentare lo stato attuale dei regimi politici nell'Africa nera "francofona", di evidenziarne le carenze e di suggerire un altro modello di organizzazione politica che possa contrastare il passato politico e istituzionale di ripetute instabilità e crisi politiche, purtroppo ancora presenti nel continente africano.

Des régimes politiques en Afrique noire francophone. Le Parlementarisme, rationalisé : proposition pour un régime politique consensuel et apaisé

BITOULOULOU, CHRISTOPHER JIVOT
2022

Abstract

Given that African neo-presidentialism has failed to establish on the African continent a stable democratic and political order in which the notion of the rule of law and the principle of separation of powers are no more than leisure elements, to make the political constitutions look good or to decorate them, it appeared necessary, and especially in view of the experiences, of the models present both in Africa (Mauritius) and elsewhere (Germany, Great Britain, Israel, Italy, Greece, etc.) to suggest parlemenrism as a possible solution to the African democratic problem. In fact, the Republic of Mauritius on the African continent has succeeded in establishing a democracy that is renowned throughout the world, and it is quite possible that this model could be transplanted elsewhere, in this case to French-speaking sub-Saharan Africa. Also, in order to promote better institutional and governmental functioning, the rationalised variant of parliamentarism would appear to be preferable to the classic one, because rationalised parliamentarism would promote better institutional and governmental stability, avoiding, in anticipation, plunging these same States back into the failings of yesterday. In short, the main objective of our thesis is to present the current state of political regimes in 'French' speaking black Africa, to highlight their shortcomings and to suggest another model of political organisation that could contrast with the political and institutional past of repeated instabilities and political crises, which are unfortunately still present on the African continent.
15-set-2022
Francese (Altre)
Dato che il neo-presidenzialismo africano non è riuscito a stabilire nel continente africano un ordine democratico e politico stabile, in cui la nozione di Stato di diritto e il principio della separazione dei poteri non siano altro che elementi di svago, per rendere belle o decorare le costituzioni politiche, è apparso necessario, e soprattutto alla luce delle esperienze, dei modelli presenti sia in Africa (Mauritius) che altrove (Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Grecia, ecc.) proporre il parlemenrismo come possibile soluzione al problema democratico africano. In effetti, la Repubblica di Mauritius, nel continente africano, è riuscita a stabilire una democrazia rinomata in tutto il mondo ed è possibile che questo modello possa essere trapiantato altrove, in questo caso nell'Africa subsahariana francofona. Inoltre, per promuovere un migliore funzionamento istituzionale e di governo, la variante razionalizzata del parlamentarismo sembrerebbe preferibile a quella classica, perché il parlamentarismo razionalizzato promuoverebbe una migliore stabilità istituzionale e di governo, evitando, in anticipo, di far ripiombare questi stessi Stati nei fallimenti di ieri. In breve, l'obiettivo principale della nostra tesi è quello di presentare lo stato attuale dei regimi politici nell'Africa nera "francofona", di evidenziarne le carenze e di suggerire un altro modello di organizzazione politica che possa contrastare il passato politico e istituzionale di ripetute instabilità e crisi politiche, purtroppo ancora presenti nel continente africano.
Droit constitutionnel comparé des etats; Afrique subsaharienne francophone; droit constitutionnel comparé; régimes politiques; institutions politiques comparées; parlementarisme rationnalisé.
LAVAGNA, Gavina
GIGLIONI, Fabio
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/98797
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-98797