La presente ricerca si pone l’obiettivo di riflettere sulle differenti modalità di figurazione e di ri-messa in scena dell’esperienza traumatica nel cinema documentario. I film che prenderò in esame si interrogano sulla relazione che intercorre tra trauma storico e le modalità, così come le forme, per rappresentarlo, partendo dai limiti e dalle problematicità nella restituzione e figurazione dell’esperienza, cercando di promuovere, attraverso una post-traumatic historical consciousness, un processo di ri-elaborazione dell’accaduto.

The black hole of meaning. Ri-mettere in scena il trauma nel cinema documentario

ANTICHI, SAMUEL
2020

Abstract

La presente ricerca si pone l’obiettivo di riflettere sulle differenti modalità di figurazione e di ri-messa in scena dell’esperienza traumatica nel cinema documentario. I film che prenderò in esame si interrogano sulla relazione che intercorre tra trauma storico e le modalità, così come le forme, per rappresentarlo, partendo dai limiti e dalle problematicità nella restituzione e figurazione dell’esperienza, cercando di promuovere, attraverso una post-traumatic historical consciousness, un processo di ri-elaborazione dell’accaduto.
4-feb-2020
Italiano
trauma studies; cinema documentario; reenactment; Siria; guerra; testimonianza
FANARA, Giulia
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/98858
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-98858