La ricerca si è proposta di verificare in contesto italiano il modello di analisi della leadership basato sulla teoria dell’identità sociale (SIMOL) e di verificare il ruolo mediatore del desiderio/bisogno di ridurre l’incertezza (quale differenza individuale definita tramite il costrutto di Bisogno di Chiusura Cognitiva) rispetto alla Prototipicalità del leader nel predire l’Efficacia del leader. Tramite il primo studio sperimentale svolto con 124 soggetti (disegno fattoriale tra i soggetti 2 x 2) è stata. verificata l’esistenza dell’effetto di interazione tra il livello di Identificazione dei membri del gruppo e la Prototipicalità del capo nel predire la percezione di Efficacia del leader. Tramite lo studio 2 , correlazionale svolto con 242 dipendenti di tre aziende è stata verificata l’esistenza dell’effetto di interazione BCC x Prototipicalità del leader nel predire l’Efficacia del leader (Efficacia percepita dai collaboratori, Soddisfazione lavorativa, livello di Prestazione autovalutata e Desiderio di cambiare lavoro). Tramite lo studio 3, correlazionale svolto su 104 dipendenti di un’azienda attraversata da un cambiamento, è stata verificata l’ipotesi dell’esistenza dell’effetto di interazione tripla Identificazione con il gruppo x Prototipicalità del capo x BCC nel predire la Reazione al cambiamento organizzativo: ad alti livelli di Identificazione con il gruppo, alti livelli di Prototipicalità percepita del capo e alti livelli di BCC corrisponde una reazione al cambiamento positiva (apertura al cambiamento).

Il modello di analisi della leadership secondo la teoria dell'identità  sociale: verifica del modello e analisi del ruolo del bisogno di riduzione dell'incertezza

CICERO, LAVINIA
2005

Abstract

La ricerca si è proposta di verificare in contesto italiano il modello di analisi della leadership basato sulla teoria dell’identità sociale (SIMOL) e di verificare il ruolo mediatore del desiderio/bisogno di ridurre l’incertezza (quale differenza individuale definita tramite il costrutto di Bisogno di Chiusura Cognitiva) rispetto alla Prototipicalità del leader nel predire l’Efficacia del leader. Tramite il primo studio sperimentale svolto con 124 soggetti (disegno fattoriale tra i soggetti 2 x 2) è stata. verificata l’esistenza dell’effetto di interazione tra il livello di Identificazione dei membri del gruppo e la Prototipicalità del capo nel predire la percezione di Efficacia del leader. Tramite lo studio 2 , correlazionale svolto con 242 dipendenti di tre aziende è stata verificata l’esistenza dell’effetto di interazione BCC x Prototipicalità del leader nel predire l’Efficacia del leader (Efficacia percepita dai collaboratori, Soddisfazione lavorativa, livello di Prestazione autovalutata e Desiderio di cambiare lavoro). Tramite lo studio 3, correlazionale svolto su 104 dipendenti di un’azienda attraversata da un cambiamento, è stata verificata l’ipotesi dell’esistenza dell’effetto di interazione tripla Identificazione con il gruppo x Prototipicalità del capo x BCC nel predire la Reazione al cambiamento organizzativo: ad alti livelli di Identificazione con il gruppo, alti livelli di Prototipicalità percepita del capo e alti livelli di BCC corrisponde una reazione al cambiamento positiva (apertura al cambiamento).
22-apr-2005
Italiano
Efficacia del leader
BONAIUTO, Marino
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
CiceroLavinia93.pdf

accesso aperto

Dimensione 783.82 kB
Formato Adobe PDF
783.82 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/99267
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-99267