La ricerca indaga il ruolo degli spazi intermedi nell’ambito della progettazione architettonica mediterranea, esplorandone il potenziale come dispositivi tettonici in grado di resistere alle sfide poste dal cambiamento climatico. In particolare, la ricerca analizza come le azioni compositive del recingere, mediare e coprire possano configurarsi come strategie progettuali efficaci per mitigare gli effetti dell’irraggiamento solare, ottimizzare la ventilazione naturale e favorire il comfort termo-ambientale.Attraverso un approccio interdisciplinare, che integra analisi storico-tipologiche, indagini morfologiche e valutazioni prestazionali, la ricerca esplora l’evoluzione di tali dispositivi in relazione alle specificità climatiche, culturali e costruttive del Mediterraneo. L’indagine si avvale di casi studio emblematici dell'ambito Mediterraneo, esaminati alla luce di criteri comparativi che ne valutano la capacità di mediazione climatica e di resistenza alle estremizzazioni atmosferiche.L’obiettivo è definire un quadro teorico-operativo per la progettazione di spazi intermedi resilienti, in grado di conciliare istanze ambientali e qualità spaziali. La ricerca propone, infine, linee guida progettuali per l’implementazione di tali dispositivi in contesti contemporanei, suggerendo soluzioni architettoniche capaci di reinterpretare in chiave innovativa le tradizioni costruttive locali, in un’ottica di sostenibilità e adattamento climatico.

ARCHITETTURA PER GLI SPAZI INTERMEDI. CAMBIAMENTO CLIMATICO E AZIONI COMPOSITIVE DI RESISTENZA.

Scozzari, Martina
2025

Abstract

La ricerca indaga il ruolo degli spazi intermedi nell’ambito della progettazione architettonica mediterranea, esplorandone il potenziale come dispositivi tettonici in grado di resistere alle sfide poste dal cambiamento climatico. In particolare, la ricerca analizza come le azioni compositive del recingere, mediare e coprire possano configurarsi come strategie progettuali efficaci per mitigare gli effetti dell’irraggiamento solare, ottimizzare la ventilazione naturale e favorire il comfort termo-ambientale.Attraverso un approccio interdisciplinare, che integra analisi storico-tipologiche, indagini morfologiche e valutazioni prestazionali, la ricerca esplora l’evoluzione di tali dispositivi in relazione alle specificità climatiche, culturali e costruttive del Mediterraneo. L’indagine si avvale di casi studio emblematici dell'ambito Mediterraneo, esaminati alla luce di criteri comparativi che ne valutano la capacità di mediazione climatica e di resistenza alle estremizzazioni atmosferiche.L’obiettivo è definire un quadro teorico-operativo per la progettazione di spazi intermedi resilienti, in grado di conciliare istanze ambientali e qualità spaziali. La ricerca propone, infine, linee guida progettuali per l’implementazione di tali dispositivi in contesti contemporanei, suggerendo soluzioni architettoniche capaci di reinterpretare in chiave innovativa le tradizioni costruttive locali, in un’ottica di sostenibilità e adattamento climatico.
3-mar-2025
Italiano
PALAZZOTTO, Emanuele
NOBILE, Rosario
Università degli Studi di Palermo
Palermo
512
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/190153
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPA-190153