La tesi si propone di contribuire alla ricerca sulle forme di intervento sulla città esistente, ponendosi alcuni obiettivi specifici correlati. In particolare, anche mediante l’analisi del caso-studio, assume importanza il riconoscimento delle possibili interazioni fra politiche e pratiche. Il lavoro si articola a partire dall’approfondimento teorico-interpretativo sulle caratteristiche dell’urbanizzazione contemporanea, sulle grandi problematiche ecologiche odierne e gli spazi di azione per individui e comunità nelle trasformazioni urbane. Passando per l’analisi critica delle politiche urbanistiche romane degli ultimi venticinque anni, la ricerca approfondisce il caso studio della riappropriazione ad uso pubblico dell’area dell’ex fabbrica Snia Viscosa nel quartiere del Pigneto-Prenestino, ritenuto significativo in ragione degli obiettivi descritti in precedenza. Le conclusioni, infine, si inseriscono all’interno del dibattito sulle possibilità di trasformazione dell’esistente e sul ruolo della conoscenza urbanistica in tal senso, lasciando dei margini di apertura per immaginare sviluppi e traiettorie future.

Città immaginate: il Pigneto-Prenestino e la sua fabbrica. Rigenerazione urbana e pratiche dal basso

GISSARA, MARCO
2018

Abstract

La tesi si propone di contribuire alla ricerca sulle forme di intervento sulla città esistente, ponendosi alcuni obiettivi specifici correlati. In particolare, anche mediante l’analisi del caso-studio, assume importanza il riconoscimento delle possibili interazioni fra politiche e pratiche. Il lavoro si articola a partire dall’approfondimento teorico-interpretativo sulle caratteristiche dell’urbanizzazione contemporanea, sulle grandi problematiche ecologiche odierne e gli spazi di azione per individui e comunità nelle trasformazioni urbane. Passando per l’analisi critica delle politiche urbanistiche romane degli ultimi venticinque anni, la ricerca approfondisce il caso studio della riappropriazione ad uso pubblico dell’area dell’ex fabbrica Snia Viscosa nel quartiere del Pigneto-Prenestino, ritenuto significativo in ragione degli obiettivi descritti in precedenza. Le conclusioni, infine, si inseriscono all’interno del dibattito sulle possibilità di trasformazione dell’esistente e sul ruolo della conoscenza urbanistica in tal senso, lasciando dei margini di apertura per immaginare sviluppi e traiettorie future.
21-feb-2018
Italiano
sostenibilità; rigenerazione; diritto alla città; ambiente; consumo di suolo; progetto locale; Roma; policentrismo; autorganizzazione; quartieri; pianificazione; gestione; sustainability; regeneration; right to the city; environment; sprawl; Rome; grass-root; self-organization; planning; management
CELLAMARE, Carlo
FERRANTE, Tiziana
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
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Tesi dottorato Gissara

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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-86656