La mia tesi è incentrata sullo studio della produzione operistica del movimento della Scapigliatura, impegnato negli anni postunitari in una radicale battaglia per il rinnovamento della cultura italiana. Una forte sperimentazione stilistica ed estetica fu infatti ricercata non solo in campo poetico, ma anche nel melodramma italiano, considerato prigioniero di impalcature formali e convenzioni drammatiche da cancellare. Nella ricerca di un nuovo linguaggio musicale e teatrale, la Scapigliatura si confrontò con un nuovo paradigma estetico che stava sorgendo nella coeva cultura europea decadente: l’estetica del brutto. E proprio attraverso questa lente estetico-fenomenologica la mia ricerca si propone di analizzare la produzione operistica di questi giovani autori. Oggetto precipuo della mia ricerca sono stati i primi due melodrammi scapigliati, I Profughi fiamminghi e la tragedia lirica Amleto, e la problematica quanto affascinante prima versione del Mefistofele di Boito, tentativo insuperato di condensare l'intero poema goethiano sulle scene di un'opera.

L'estetica del brutto e il melodramma della Scapigliatura

AVALLONE, ALESSANDRO
2020

Abstract

La mia tesi è incentrata sullo studio della produzione operistica del movimento della Scapigliatura, impegnato negli anni postunitari in una radicale battaglia per il rinnovamento della cultura italiana. Una forte sperimentazione stilistica ed estetica fu infatti ricercata non solo in campo poetico, ma anche nel melodramma italiano, considerato prigioniero di impalcature formali e convenzioni drammatiche da cancellare. Nella ricerca di un nuovo linguaggio musicale e teatrale, la Scapigliatura si confrontò con un nuovo paradigma estetico che stava sorgendo nella coeva cultura europea decadente: l’estetica del brutto. E proprio attraverso questa lente estetico-fenomenologica la mia ricerca si propone di analizzare la produzione operistica di questi giovani autori. Oggetto precipuo della mia ricerca sono stati i primi due melodrammi scapigliati, I Profughi fiamminghi e la tragedia lirica Amleto, e la problematica quanto affascinante prima versione del Mefistofele di Boito, tentativo insuperato di condensare l'intero poema goethiano sulle scene di un'opera.
4-feb-2020
Italiano
scapigliatura; estetica del brutto; melodramma; estetica musicale; filologia musicale
SENICI, EMANUELE GIUSEPPE
ROSTAGNO, ANTONIO
GIURIATI, Giovanni
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi_dottorato_Avallone.pdf

accesso aperto

Dimensione 9.39 MB
Formato Adobe PDF
9.39 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/99254
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-99254